Bolivia
In alto c'è sempre spazio

FOCUS

Paesi: Bolivia.

Durata (con possibili estensioni): 12 giorni / 10 notti.

Itinerario: Santa Cruz, La Paz, Tiwanaku, Copacabana, Isola del Sole, Copacabana, La Paz, Sucre, Potosi, Salar de Uyuni, Colchani, Villamar, Laguna Colorada, Laguna Verde, Lagunas menores, Uyuni, La Paz.

Pernottamenti in hotel selezionati. 

Possibili personalizzazioni del viaggio (tempi, località, strutture, ecc.)

Trasporti: auto/autobus con autista/guida, aereo.

Partenze tutti i giorni per viaggi su misura

A richiesta, possibilità di effettuare il viaggio in gruppo, con date di partenza fisse.

 

 

IL VIAGGIO

La Bolivia è uno dei paesi più variegati al Mondo. Un paese multiculturale, ricco di tradizioni, con una gastronomia squisita e importanti città storiche. Varia e sorprendente, è ricca di straordinarie bellezze naturali, dalle vette andine, alle umide foreste pluviali amazzoniche, dalle maestose cascate ai canyons, senza dimenticare la Isla del Sol, sul lago Titicaca, culla della civiltà andina. Un viaggio tra colori ed emozioni, alla scoperta di una cultura millenaria, di paesaggi variopinti e panorami indimenticabili. Un’esperienza unica ed un’opportunità per scoprire i diversi volti di questo fantastico paese.

Il viaggio inizia a Santa Cruz, la “Capitale Orientale” della Bolivia. Con la sua originale struttura urbanistica ad anelli concentrici Santa Cruz è, oggi, la seconda città per importanza del paese. Qui, negli alti edifici e nelle sontuose ville di periferia, vivono i magnati dell’agricoltura tropicale e dell’industria petrolifera. Visiterete i luoghi e i monumenti più risaltanti come l’antico quartiere con i suoi marciapiedi esageratamente rialzati e circondati dai portici. Al suo interno vedrete la Piazza Principale e la Cattedrale di San Lorenzo, costruita nel 1609.In seguito, passeggerete per La Recoba, il mercato dell’artigianato.

Il giorno successivo visita di La Paz dove si arriverà con volo aereo. La Paz, il cui nome completo è “Nuestra Señora de La Paz”, è la sede del Governo della Bolivia. La visita inizia con una passeggiata per la "Plaza Murillo", l’antica piazza d’armi o maggiore, dove si trovano il congresso, il Palazzo Presidenziale e la Cattedrale. Poi, si prosegue fino al "Mercato delle streghe" dove si vendono gioielli, amuleti e intrugli utilizzati per la medicina locale. Al termine discesa fino alla Chiesa di San Francesco, un gioiello dell'arte barocca mestiza, la cui facciata è decorata con motivi indigeni.

Si prosegue, poi, fino alla Valle della Luna, situata a 12 km dal centro di La Paz, e il cui nome si deve all’aspetto lunare che ha assunto in seguito alle erosioni eolica e idrica delle fragili formazioni sedimentarie che formano una specie di stalagmiti.

Avrete modo di fare anche un giro sull’incredibile funivia di La Paz, per apprezzare una vista unica di una delle città più belle del Sud America. Noterete come questa funivia a La Paz viene utilizzata dalla popolazione locale al posto della metropolitana.

Si continua la scoperta del paese con Tiwanaku (Patrimonio Mondiale dell’umanità Unesco), il sito archeologico più importante della Bolivia. Arrivo e visita del museo regionale che ospita una collezione corrispondente a diversi periodi storici. Prosecuzione con la visita del sito dove si possono vedere ad esempio la piramide di Akapana, costruita con 7 terrazze sovrapposte, il tempio di Kalasasaya, al cui interno si possono osservare la famosa “Puerta del Sol” e dei monoliti che rappresentano sacerdoti indigeni. Vedremo anche il tempietto semi-sotterraneo, con il suo cortile a quasi due metri sotto il livello del suolo, oltre alle teste incastrate sui i suoi muri.

Nel pomeriggio si arriverà fino a Copacabana. Visita di questo villaggio molto folkloristico dove avrete modo di vedere mercatini all’aperto con le “cholitas”,  le donne indigene con le loro lunghe trecce, gli abiti colorati e i variopinti cappelli. Vedrete anche la Piazza principale e la sua antica chiesa coloniale, il santuario mariano dove è custodita la “Virgen Morena” (la Madonna bruna), patrona dei boliviani. Un luogo davvero pieno di vita e di colore.

Da Copacabana, imbarco e partenza per l'Isola del Sole, questo posto è molto conosciuto perché era un importante centro cerimoniale sul Lago Titicaca: qui si svilupparono tre tra le culture più avanzate del Sudamerica: i Chiripa nel 1200 a.C., la civiltà dei Tiwanaku intorno al 1000 a.C.. e ultima la civiltà Inca che durò fino all'arrivo degli Spagnoli, nei primi decenni del 1500 d.C.Potrete fare una passeggiata a piedi per ammirare i magnifici panorami del lago Titicaca. Segue la visita della scalinata degli Inca e alla famosa “fuente sagrada” che, secondo le antiche credenze, contiene le acque della giovinezza.

Rientro a Copacabana e partenza per La Paz. Da La Paz si prende il volo per Sucre, capitale ufficiale della Bolivia, città ricca di testimonianze coloniali, considerata tra le più attrattive dell’America Latina, ed oggi dichiarata Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO. Visita del museo ASUR, che espone una mostra di tessuti indigeni e al Belvedere della Recoleta che domina tutta la città. In seguito, ci si sposta nella Piazza principale dove si possono ammirare la facciata della Cattedrale, la Prefettura, il Municipio e la “Casa de la Libertad” dove fu dichiarata l’Independenza della Bolivia. Proseguimento verso il Parco Bolivar, dove si trova il Palazzo di Giustizia e infine, visita dei tetti del convento di San Felipe Neri per godere di un’ altra impressionante veduta della città.

Il giorno seguente partenza per Potosi.  Andrete alla scoperta della Villa Imperial de Carlos V, prima città boliviana classificata come Patrimonio Culturale e Naturale dell’Umanità dall’UNESCO, la cui storia e il cui splendore sono strettamente legati all'argento. Visita della storica “Real Casa de la Moneda” (Se non fosse possibile visitare la Casa de la Moneda, visiteremo il  convento di Santa Teresa) o Antica Zecca, uno dei pregevoli monumenti dell'America Ispanica, dove i nativi e gli schiavi africani coniavano le monete con l’argento estratto dal famoso Cerro Rico, durante la dominazione spagnola. Si prosegue con una passeggiata nella piazza principale e per le vie principali ammirando le facciate delle chiese di San Lorenzo e San Francisco.

Nel pomeriggio partenza in direzione sud-ovest verso Uyuni. Nel corso del viaggio si incontreranno villaggi isolati costruiti in mattoni di terra e paglia. Il paesaggio cambia continuamente, alternando tratti pianeggianti dove brulicano centinaia di camelidi andini e vallate sui cui versanti la natura si è sbizzarrita ad inserire rocce e terre dalle mille tonalità, come in un’immensa, primordiale tavolozza di colori.

E finalmente si parte per l’escursione al Salar de Uyuni (durante la stagione delle piogge - da gennaio a marzo - è comunque possibile visitare il deserto di sale ma sarà completamente allagato), considerato il deserto di sale più grande del mondo (circa 10.500 km). La traversata di questo immenso deserto salino resta sempre un’esperienza indimenticabile e una delle tappe più emozionanti del viaggio, giacché il Salar somiglia ad una grande pista di ghiaccio.

Il percorso conduce all’isola Incahuasi (prima erroneamente chiamata Del Pescado), situata nel cuore del Salar e popolata da cactus giganti. Da qui si gode di una vista impressionante dell’area circostante. Il viaggio prosegue fino il villaggio di Colchani, i cui abitanti sono dediti allo sfruttamento e raffinamento del sale che forniscono a tutto il paese. A Colchani potrete vedere il Cimitero dei Treni, alla periferia del villaggio, prima di partire per Villamar.

Durante il viaggio attraverserete l’altopiano per visitare la Laguna Turquiri, un luogo nascosto dove è possibile osservare diversi tipi di anatre, oche e altri volatili. Vedrete la famosa  Valle delle Rocce  con le sue interessanti formazioni rocciose e la splendida vista dell’ altopiano.  Potrete poi apprezzare la Città perduta di Italia, composta da giganteschi blocchi di lava pietrificata, dove le rocce sono state modellate dall'erosione del vento.

Il giorno seguente, molto presto si parte verso Laguna Colorada, che prende il nome da un tipo di alga endemica che colora le sue acque. Successivamente si visiteranno i geyser di Sol de Mañana, con le loro impressionanti pozze di fango bollente. I geyser sono molto vicini alle terme di Polques, un piccolo pozzo dove si potrà trascorrere del tempo prima di continuare attraverso il Deserto di Dali, caratterizzato da un paesaggio bizzarro che ha ispirato i dipinti dell'artista. Si giunge così alla Laguna Verde: questo nome le fu dato perché quando il vento soffia le acque della laguna diventano di un incredibile verde smeraldo.

Qui il viaggio di scoperta finisce ma non senza avervi lasciato un ricordo indelebile di un paese pieno di colori, natura, magia e storia.

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